Per alcuni bambini/ragazzi del nostro Borgo, alcune attività dell’Oratorio di Santa Croce sono possibili grazie al sostegno della Caritas diocesana e alla campagna “Occhio al futuro!”.
In Italia 1 ragazzo su 7 vive in povertà assoluta. Questo significa che quasi 1,4 milione
di minori non può accedere a beni e servizi considerati essenziali.
Spesso questi bambini vivono anche una dimensione di povertà educativa, una mancanza di possibilità materiali, sociali ed emotive che priva un minore di diritti fondamentali come lo studio e l’opportunità di scegliere liberamente il proprio futuro, di seguire le proprie aspirazioni. Si tratta di una condizione, spesso ereditaria, che espone i ragazzi ad un maggior rischio di isolamento, dispersione e, in seguito, di sfruttamento lavorativo, anche a causa di una minore consapevolezza dei propri diritti.
Nel 2022 Caritas Verona ha partecipato a una ricerca qualitativa promossa da Caritas Italiana, che ha coinvolto le diocesi di Torino, Verona, Pisa, Reggio Calabria, Iglesias Cagliari e da cui è emerso che la povertà educativa è una condizione spesso ereditaria e rappresenta un elemento chiave nella trasmissione intergenerazionale delle fragilità.
Crediamo che per emanciparsi dai cosiddetti sticky grounds, i bambini abbiano bisogno di qualcuno che immagini per loro un futuro grandioso e pieno di cose meravigliose.
La campagna Occhio al futuro! è stata immaginata per offrire loro la possibilità di fare sport, studiare musica, danza, teatro, scoprire passioni, sperimentare nuovi linguaggi e ampliare le proprie relazioni, per costruire insieme un domani più luminoso.
Per approfondire: https://www.caritas.vr.it/occhio-al-futuro/.